QUATTRO GIORNI A PORTO - giorno 1
Approfittando di un ponte primaverile, abbiamo passato tre giorni e mezzo a Porto, tutti dedicati a visitare la città. Ce la siamo presa abbastanza comoda, girando con calma e senza correre troppo.
Questa città è davvero interessante e piacevole, con la sua atmosfera festaiola e quel tocco decadente che la rendono affascinante. Il centro si gira benissimo a piedi, i vari punti di interesse sono abbastanza vicini tra loro.
GIORNO 0
Partiamo in serata con volo Easyjet da Milano Malpensa all'aeroporto Francisco Sá Carneiro di Porto.
Alloggiamo al Bloom House, un aparthotel in Rua de Santa Caterina, una zona centrale e comoda per raggiungere le varie attrazioni della città. La nostra sistemazione è un monolocale che può ospitare fino a quattro persone, con letto matrimoniale, divano letto, angolo cottura e bagno. Raggiungiamo il centro con transfer prenotato tramite l’hotel.
GIORNO 1
Iniziamo la nostra visita della città dalla Capela das Almas, in Rua de Santa Catarina. Questa chiesa risale all'inizio del XVIII secolo e all'esterno è completamente coperta con i tipici azulejos, piastrelle dipinte a mano, con raffigurati momenti della vita di San Francesco e Santa Caterina. L'interno è invece molto semplice e spoglio, in contrasto con l'esterno riccamente decorato.
Ci dirigiamo poi al vicino Mercado de Bolhao, un mercato coperto dove dal 1914 si può trovare frutta, verdura, formaggi, sardine e altre specialità locali.
Il mercato ha vari piani, dove sono distribuite diverse attività commerciali, intorno a un grande cortile centrale ricco di bancarelle al piano terra.
Dopo un giro di perlustrazione per ammirare le specialità del posto, ci facciamo un piccolo spuntino con ostriche e dadini di formaggi locali.
Terminata la visita al mercato, la nostra passeggiata continua e raggiungiamo la Igreja da Santíssima Trindade, una delle chiese più imponenti di Porto, costruita ne XIX secolo.
Percorriamo a piedi le vie centrali, allegre e piene di gente, raggiungendo poi l’affollata Rua das Flores, una delle zone più vive della città.
Continuiamo la nostra camminata fino ad arrivare alla Igreja dos Clerigos (a cui dedicheremo tempo in un altro giorno), con l’omonima torre e il vicino quartiere universitario, ricco di locali, negozi e un bel viavai di gente. Qui si trova il Jardim das Oliveiras, una zona verde ricca di ulivi e con il locale Base, perfetto per un aperitivo all'aperto durante la bella stagione, con tavoli e cuscini in mezzo ad un prato.
A pochi passi da qui si può raggiungere anche il grande Jardim da Cordoaria, un grande parco nel centro della città.
Per pranzo ci dirigiamo da Com Cuore, piccolo e defilato locale con piatti semplici e saporiti. Un posto adatto a tutti, ma un paradiso per chi è celiaco, perché l'intero menù è senza glutine. Qui assaggiamo la tipica francesinha e le pasteis de nata, il dolce simbolo del Portogallo.
Qui i nostri suggerimenti per mangiare senza glutine a Porto.
Dopo pranzo ci spostiamo nella Stazione di São Bento, non per partire con un treno, ma per ammirare la sua sala interna, decorata con 20000 azulejos che raccontano la storia del Portogallo. Costruita dove un tempo sorgeva un monastero, questa bellissima struttura è stata inaugurata nel 1916.
Proseguiamo il nostro cammino e iniziamo a percorrere la strada in salita che porta al Miradouro da Vitoria, un punto panoramico della città, con una bella vista sul quartiere Ribeira, sul ponte Dom Luìs I e sul fiume Douro.
L'accesso a questa terrazza è gratuito: l'area è di proprietà privata, ma un cartello dichiara che i turisti sono i benvenuti.
Dopo aver osservato il fiume e il ponte dall'alto, scendiamo per poterli ammirare da vicino. Arriviamo sulla passeggiata che costeggia il grande corso d'acqua e ci immergiamo nella folla di turisti, locali, bancarelle ed artisti di strada.
Siamo nel cuore della zona nota come Ribeira, una delle più turistiche ed antiche di Porto.
Dall'altra parte del fiume si possono scorgere le cantine di Vila Nova de Gaia, la zona dove si produce il vino porto.
Proprio sul lungofiume troviamo il punto di partenza della Crociera dei sei ponti, prenotata online da casa. Per chi non ha una prenotazione fatta con anticipo, sono comunque presenti dei banchetti davanti ai quali mettersi in coda per acquistare i biglietti.
La navigazione viene effettuata con grandi barconi a due piani, dove il piano inferiore è al coperto e il piano superiore è completamente aperto, perfetto per ammirare il panorama durante le belle giornate.
La crociera dura circa 50 minuti e percorre la porzione di fiume vicino al centro della città, da un lato e dall'altro rispetto al centro; una voce registrata in diverse lingue fornisce informazioni sulla zona e sui suoi ponti.
Per cena abbiamo un tavolo prenotato al ristorante Intrigo, un piccolo locale con vista panoramica sul fiume, con una bella terrazza da cui si può ammirare il tramonto sul fiume Douro. Il menù è semplice ma gustoso e non mancano le proposte senza glutine.
Qui i nostri suggerimenti per mangiare senza glutine a Porto.
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