ALLA SCOPERTA DELL'ALASKA - KETCHIKAN UN CROCIERA

ALLA SCOPERTA DELL'ALASKA - KETCHIKAN IN CROCIERA

Eccoci all'ultima parte del racconto del nostro viaggio in Alaska.

Dopo la prima parte di viaggio on the road in camper (qui il nostro itinerario completo), ora siamo sulla nave Radiance of the Seas, percorrendo al costa da Seward a Vancouver (qui la prima parte e qui la seconda parte della crociera).

GIORNO 21 - CROCIERA: KETCHIKAN

Oggi ci aspetta l’ultimo stop in Alaska prevista per la nostra crociera, prima di passare il confine canadese.

La meta è la cittadina di Ketchikan, piccola e graziosa, con un attracco per le navi a due passi da Downtown, ricca di stradine brulicanti di locali, negozi e laboratori artigiani in cui si producono e vendono manufatti tradizionali delle tribù di nativi.

A poca distanza si trova anche Creek Street, via storica ricca di casette d’epoca in legno colorato, disposte lungo il fiume sull’acqua del Ketchikan Creek grazie ai basamenti costruiti a palafitta.

Il ruscello è molto frequentato da salmoni e foche, che girano indisturbati nelle acque osservati dai turisti.

Percorriamo la via ammirando ogni angolo e dedicandoci ad un po’ di shopping nei numerosi negozietti di souvenir e prodotti locali.

Questa zona nella prima metà del Novecento ospitava numerosi locali a luci rosse, come Dolly's House, casa-museo ricca di oggetti d'antiquariato, vecchie fotografie e altri cimeli della signora più famosa di Creek Street, Dolly Arthur, che qui ha vissuto e intrattenuto pescatori e minatori dagli anni '20 agli anni '50.

Ci spostiamo poi verso il Thomas Basin Boat Harbor, il piccolo porto dove attraccano i pescherecci, un'elemento base dell'attività commerciale della zona.

Dopo pranzo partiamo in barca per un’escursione di quattro ore nel Misty Fijords, un grande e selvaggio fiordo a circa 35 chilometri a est di Ketchikan.

Lasciamo il porto e ci immergiamo subito in un territorio naturale incontaminato, con fitti boschi, isolotti e qualche cottage sparso qua e là.

Lungo il tragitto incontriamo aquile che volteggiano nel cielo e leoni marini sdraiati a godersi il sole sulle rocce che spuntano dall'acqua.

Una volta raggiunta l'estremità del fiordo, ci troviamo circondati da alte scogliere, con pareti di roccia che salgono direttamente dall'oceano e la vegetazione che cresce su pendii quasi verticali dal livello del mare alle cime.

Per l’ennesima volta rimaniamo stupiti dalla natura prorompente e sconfinata dell’Alaska.

GIORNO 22 - CROCIERA: NAVIGAZIONE

L’ultimo giorno di crociera si svolge in navigazione, nelle acque canadesi dell’Inside Passage.

Ci dedichiamo al relax, alla preparazione delle valigie e alle varie attività di intrattenimento, tra cui quiz, spettacoli, allenamenti fitness e prove di arrampicata.

Ci facciamo coccolare a tavola dalle specialità culinarie (anche senza glutine) dei vari ristoranti della nave.

L’esperienza gluten free sulla Radiance of the Seas di Royal Caribbean si è rivelata davvero positiva. C’è un trattamento speciale riservato agli ospiti celiaci, con uno chef e una cucina dedicati al senza glutine, con attenzione alle contaminazioni. Ogni giorno ci sono proposte di piatti diversi e molto simili a quelli del menù standard. Oltre a carne, pesce, zuppe e uova, non mancano dolci, pasta, pane, pizza e birra.

QUI i nostri consigli per mangiare senza glutine in Alaska.

GIORNO 23 - CROCIERA: ARRIVO A VANCOUVER

Ci svegliamo presto e ci godiamo la colazione con vista sulla città di Vancouver. Attracchiamo nel porto la mattina presto e alle 9 lasciamo definitivamente la nave, pronti per dedicare qualche giorno ad esplorare la città.