top of page
IMG_5905 (Media).jpg
8 COSE DA FARE A BOLOGNA

Bologna, capoluogo della ricca Emilia Romagna, è definita storicamente La Dotta, la Rossa, la Grassa.

La Dotta per la presenza di una delle più antiche Università d’Italia ancora oggi un attivissimo centro culturale.

La Rossa per il colore che i tetti e le case di mattoni danno alla città.

La Grassa per il buon cibo: la cucina bolognese è conosciuta in tutto il mondo.​

Una città facile da visitare perché piccola e con gran parte dei luoghi di interesse situati nel centro, quindi raggiungibili a piedi con una bella passeggiata.

Ecco qualche suggerimento su attività da non perdere visitando questa città.

1.AMMIRARE LE DUE TORRI COL NASO ALL'INSU'

Le torri di Bologna sono uno dei tratti distintivi della città. Tra il XII e il XIII secolo ne vennero costruite molte, con funzione sia militare che di prestigio. Oggi ne restano meno di venti, tra cui le più famose sono la Torre degli Asinelli e la Garisenda, entrambe risalenti all’XI secolo.

La Torre degli Asinelli venne costruita tra il 1109 e il 1119 e in seguito dotata di una rocchetta, che attualmente ospita alcune botteghe di artigiani. Attraverso i 498 gradini della scalinata interna, si può arrivare fino alla cima a 97,20 metri di altezza, 

La Torre Garisenda è alta 47 metri, non è visitabile ed è caratterizzata da una forte pendenza, dovuta al cedimento del terreno e delle fondamenta.​

LE DUE TORRI

2.PASSEGGIARE NEL "QUADRILATERO"

In pieno centro si trova una delle parti più antiche della città, il mercato medievale, comunamente chiamato Quadrilatero. Un tempo la sede storica della maggior parte delle corporazioni di artigiani, oggi è una zona vivace e ricca di locali e botteghe gastronomiche dove assaggiare le eccellenze del luogo.

QUADRILATERO

3.ASSAGGIARE LE SPECIALITA' BOLOGNESI (ANCHE SENZA GLUTINE)

Una visita di Bologna non è completa senza aver assaggiato le sue specialità, come tortellini, crescentine, friggione, torta di riso, mortadella.

Consiglio due ristoranti che propongono specialità locali, un ambiente accogliente e menù senza glutine adatti anche ai celiaci, con una vasta scelta di prodotti freschi fatti in casa.

In pieno centro si trova La Capriata, all’interno di Corte Isolani, il passaggio che collega Strada Maggiore a Piazza Santo Stefano. Nel menù ampia scelta di paste fresche e altri piatti tipici, anche gluten free. Tanto gusto e un buon rapporto qualità-prezzo.

LA CAPRIATA
LA CAPRIATA
LA CAPRIATA
LA CAPRIATA

Appena fuori Bologna, a Castel Maggiore, si trova La Corte dei Molini, all'interno di un suggestivo locale del Cinquecento. Qui la cucina propone i piatti storici della gastronomia bolognese rivisitati in chiave moderna e preparati con materie prime locali. Una selezione di piatti del menù è ordinabile anche in versione senza glutine.

LA CORTE DEI MOLINI
LA CORTE DEI MOLINI

4.VISITARE L'ARCHIGINNASIO

L’Archiginnasio è un bel palazzo situato nel di Bologna, con un lungo portico con 30 arcate decorate da centinaia di stemmi e due logge ai piani superiori. Fu costruito nel 1563 per volere del cardinale Carlo Borromeo e divenne sede dell'università fino al 1838, quando si trasformò in biblioteca.

ARCHIGINNASIO

Le volte, le pareti delle sale, gli scaloni e i loggiati sono ricoperti di stemmi, iscrizioni e monumenti che celebrano i maestri e gli studenti passati dalle aule dell’Archiginnasio.

Qui si trova anche il Teatro Anatomico, distrutto dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, ma interamente ricostruito con i materiali originale.

ARCHIGINNASIO
ARCHIGINNASIO
ARCHIGINNASIO

5.PASSEGGIARE PER PIAZZA MAGGIORE

Piazza Maggiore è il centro della vita di Bologna, punto di ritrovo dei cittadini e sede di eventi tutto l’anno. Qui si trovano il Palazzo Comunale con la Torre dell’Orologio e la Sala Borsa, il Palazzo dei Banchi, l’imponente Basilica di San Petronio e l’elegante Palazzo del Podestà.

PIAZZA MAGGIORE
PIAZZA MAGGIORE

6.PASSEGGIARE PER PIAZZA DEL NETTUNO

​​Di fianco a Piazza Maggiore si trova la seconda piazza più famosa della città, caratterizzata dall’inconfondibile statua del dio del mare, risalente al XVI secolo, circondata da putti, delfini e sirene.

PIAZZA DEL NETTUNO

7.AMMIRARE LA BASILICA DI SAN PETRONIO

La Basilica di San Petronio è la chiesa più importante di Bologna e la quinta chiesa più grande del mondo.

Costruita tra il XIV° e il XVII° secolo, è dedicata al santo patrono di Bologna ed è visitabile gratuitamente. La sua facciata rimase incompiuta, senza il rivestimento in marmo nella parte superiore. Al suo interno, sul pavimento si trova la meridiana più lunga al mondo.

BASILICA DI SAN PETRONIO

8.AFFACCIARSI DALLA FINESTRELLA DI VIA PIELLA

La Bologna del Medioevo aveva un sistema fluviale caratterizzato da numerosi canali, sfruttati per i mulini da seta e usati per spostare beni e persone. Con il tempo, i canali sono stati interrati, ma rimane il Canale delle Moline, che si può ammirare da una finestrella nascosta sotto il portico di via Piella. ​Quest’angolo di città è noto come “La piccola Venezia“. 

FINESTRELLA DI VIA PIELLA

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

© Copyright

All rights reserved

Tutti i diritti sono riservati. È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti inseriti nel presente portale, ivi inclusa la memorizzazione, riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione scritta di NOICONLEVALIGIE.

bottom of page